Japan Days di Cassino Fantastica

Japan Days: Da Montecassino al Monte Fuji è un attimo
Con questo incipit si aprono i due giorni di Cassino Fantastica dedicati al Giappone.

I giorni 1 e 2 Ottobre 2022 nel Museo Historiale di Cassino si sono dati appuntamento artisti e appassionati del mondo Anime e Manga per dare vita a due giorni di eventi, incontri con il pubblico, workshop e concerti.
Un evento piccolo ma che ha un gran potenziale in primis per lo spazio che in futuro, sicuramente, riuscirà a offrire davvero molto di più.
Ma già quello che in questi due giorni abbiamo vissuto è un ottimo inizio.
Ci sono molte cose da dire su questo evento e a mio avviso sono tutte positive.

Cosa si è fatto ai Japan Days di Cassino Fantastica

Prima di parlare dell’evento in se, vanno spese due parole su Giorgio Messina. Una trottola con il dono dell’ubiquità che riusciva ad essere un pò ovunque quando serviva. Una persona davvero molto disponibile e capace. Avevo avuto modo di conoscerlo al Napoli Comicon 2010 (qui l’articolo) in occasione dei 30 anni di Daitarn 3 quando fu invitato sul palco con me e presentò il suo volume “Con l’aiuto del sole vincerò” edito da Cagliostro Edizioni. In questi giorni ho avuto modo di conoscerlo meglio e gli vanno attribuiti tanti meriti.
Ma veniamo all’evento.
I Japan Days sono stati ospitati nel Museo Historiale di Cassino in due aree, una interna e una esterna.
L’area esterna ha una grandissima potenzialità che va assolutamente sfruttata al massimo in futuro. In questa edizione è stata utilizzata per l’area mercato e per la musica grazie ad un palco dove si sono esibiti i mitici Superbots, Davide “Dasinger-Z” Ruoppolo e Mattia “Mr. Cartoon” Carola. Sempre nell’area esterna ma più vicina alla zona artisti/panel, è stato allestito un piccolo Maid Cafè con tanto di Maid che servivano ai tavoli.
L’area interna è stata adibita in modo da offrire diversi servizi: area conferenza, area artisti, area vip per le dirette e interviste, area ristoro per gli addetti al settore.

I Japan Days di Cassino Fantastica è un evento fieristico piccolo

Si, non stiamo parlando di un evento stile Comicon, Romics e affini.
Ma, e qui ci vuole un enorme MA, questa tipologia di eventi da una possibilità che i grandi eventi non danno: il contatto umano tra artista e fan.
Può sembrare una cosa da niente e invece non è così. E’ ormai quasi impossibile nei grandi eventi riuscire a scambiare una chiacchiera con un lettore o un artista. La possibilità di avere una interazione che vada oltre le classiche “quanto costa questo volume” è una cosa che regala momenti belli non solo al fan che può stare molto più a contatto con un artista ma anche all’artista stesso perchè ha modo di farsi conoscere meglio.

Il nostro Japan Days di Cassino Fantastica

Io (Maurizio Nataloni) e Gabriele Cioffi (autore di “Manga Yume”) siamo stati presenti tutti e due i giorni e, dobbiamo essere onesti, ci siamo proprio divertiti.
Non ci aspettavamo il mega evento quindi siamo partiti con la consapevolezza che ci saremmo presi “quello che veniva” considerando che era un’edizione nuova (inizialmente pensata su un giorno e poi estesa a due).
Abbiamo avuto modo di ascoltare panel interessanti, di essere noi i protagonisti di panel specifici, di parlare con il pubblico presente non solo dei nostri lavori ma anche di disegno, animazione, musica (grazie anche a Dasinger Z e Mr. Cartoon che con le loro performance canore hanno accompagnato i due giorni)
Abbiamo disegnato tanto, abbiamo regalato le nostre tavole a chi lo chiedeva, abbiamo creato connessioni.
Il tutto scandito da interessanti discussioni con gli altri artisti presenti come Domenico “Handesigner” Alfieri e Luciano Costarelli.
Una tirata d’orecchie invece a chi ha pensato bene di non venire all’evento lasciando dei buchi nel programma degli incontri che, fortunatamente, sono stati riempiti al volo dall’organizzazione.
Anche Adriano Forgione di Nippon Shock ci ha raggiunto domenica portando le sue pubblicazioni tra cui il superlativo Kenshiro Tsubanari di Ippei Kuri.
Grazie anche ai ragazzi di Passion4Fun che con le loro dirette e interviste hanno dato modo al popolo del web di seguire gli incontri e di conoscere gli ospiti in live dedicate.

Ultima menzione la faccio per Douglas Meakin, Dave Sumner e Federica Bomba
I primi due non hanno bisogno di presentazioni. Sono il cuore pulsante dei Superobots. Ci hanno regalato un live magico la sera di sabato. E anche per chi come me li ascoltava per la quindicesima volta dal vivo (si lo so… follia… ma li amo), ad ogni canzone è stato un susseguirsi di emozioni.
Federica invece è una doppiatrice (tante attrici tra cui Natalie Portman ma qui c’è la lista completa). Figlia d’arte, sua madre Germana Dominici ha doppiato tantissimi personaggi del cinema e della tv, ma tra i tanti voglio ricordare “La marchesa Yanus” in “Il grande Mazinga”. Suo padre Enrico Bomba ha curato il doppiaggio della serie  “Il Grande Mazinga” e di due opere tratte dal romanzo Senza famiglia: l’anime Remi – Le sue avventure e la miniserie francese Senza famiglia. Alla fine degli anni settanta realizzò inoltre per la Cinestampa Internazionale tre film ottenuti montando dei crossover di anime di Gō Nagai. Con Federica abbiamo passato una serata meravigliosa prima cantando insieme ai Superobots e sulle note della sigla del Grande Mazinga si è commossa (e noi con lei), poi la sera a cena raccontandoci aneddoti di ogni tipo.

Due giorni da ripetere e che ci rivedranno nuovamente ospiti nel 2023!

Japan Days di Cassino Fantastica

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